Vi aspettiamo, in città a Ravenna, tante e tanti. Ci incontriamo nella piazza dove è stato eretto il monumento per le vittime di femminicidio, un giglio in mosaico per ogni donna che non è più, il 12 dicembre 2018 alle ore 18,45, senza simboli, senza bandiere, insieme per portare avanti l’interpello spedito al DAP, per chiedere le motivazioni dell’avvicinamento del condannato per l’efferato femminicidio di Giulia all’ergastolo a Ravenna, nella casa circondariale della città. Leggiamo insieme la lettera redatta dalle avvocate delle associazioni, costituitesi parte civile durante il processo, che si fanno interpreti di uno stupore doloroso per la negazione dei diritti delle donne, per una giustizia incerta e di parte, declinata secondo un atavico vocabolario e codice patriarcale, che non ci appartiene.
Vi aspettiamo, vi daremo una luce per il futuro di una giustizia plurale, per vederci chiaro, per capire i risvolti di una vicenda, che trasuda dolore.
Intanto c’è una petizione da firmare: https://www.change.org/p/facebook-n%C3%A8-privilegi-n%C3%A8-disparit%C3%A0-per-giulia-ballestri-383b3fb2-e2cb-463d-8d75-9a7113cf9dbe
un’Ombra da leggere, da non perdere.: https://www.facebook.com/carla.baroncelli/posts/10216113018771364